Angelica archangelica, o grande angelica, è una pianta della famiglia delle Apiaceae. La sua radice è utilizzata da secoli nell'alimentazione e nelle tradizioni erboristiche.

Questa combinazione si basa sull'utilizzo di erbe ricche di sostanze amare. Angelica e centaurea minore sono note per il loro uso nelle miscele amare. La tormentilla e l’assenzio maggiore completano la formula con i loro specifici composti vegetali.

Le sostanze amare sono composti naturali delle piante che hanno un sapore amaro. Si trovano in molte erbe e vengono spesso impiegate in ricette tradizionali e tinture.

Negli alimenti, le erbe possono essere presenti in quantità variabili. In una tintura si usano parti specifiche della pianta in proporzioni standardizzate, il che garantisce una composizione omogenea.

L'alcool viene utilizzato come solvente e conservante. Aiuta ad estrarre efficacemente le sostanze attive dalle piante e garantisce una maggiore durata del prodotto.

Una tintura viene solitamente assunta diluita in acqua. Le gocce possono essere distribuite nell'arco della giornata, ad esempio ai pasti. Consulta i consigli di dosaggio sull'etichetta.